I momenti dei pasti hanno un valore simbolico e relazionale molto importante.
Al Nido, come comunità, il bambino apprende non solo ad alimentarsi, ma soprattutto può educare il proprio gusto alimentare, in relazione ai modi in cui il cibo è proposto, alla cultura dello “stare a tavola”, che è proprio di quel luogo.
Parlare di alimentazione significa perciò far riferimento non solo alla risposta ad un bisogno fisiologico, ma ad un contesto polisensoriale, nel quale entrano in gioco non solo il gusto, ma anche l’olfatto, la vista, le sensazioni di caldo o freddo, la consistenza dell’alimento.
Un contesto fatto anche di luci, profumi, suoni e rumori, ove il cibarsi diviene in realtà un momento importante di interazione con gli altri.
Di quì l’importanza, grazie anche alla presenza di una cucina interna, di proporre un menù giornaliero variato, ricco e colorato, nel rispetto dell’evolversi delle stagioni.
Il menù del nostro Nido è stato aggiornato nel mese di Giugno 2022, grazie all’intervento della dott.ssa Meneghini, medico chirurgo e nutrizionista.
Le modifiche rispettano quanto indicato nel documento “Linee d’indirizzo per il miglioramento della qualità nutrizionale nella ristorazione scolastica” del 2020.
Esse rappresentano un’occasione privilegiata per sviluppare strategie educative, che si propongono di potenziare un corretto approccio nei confronti del cibo e dell’alimentazione, diventando un mezzo di prevenzione sanitaria, un primo passo per migliorare le scelte alimentari del bambino e del contesto familiare in cui vive.